Equilibrio totale

Il tema della terza puntata del ciclo Benessere è dedicata alla forma fisica e all'equilibrio del corpo nel senso più olistico del termine.

Nelle puntate precedenti: la Talassoterapia e Terme Romane & Hammam

Remise en forme

Il grado di benessere è strettamente correlato alla qualità e alla quantità di cibi e di bevande che si assumono, alla gestione dello stress quotidiano e al grado di attività fisica al quale ci sottoponiamo. La “remise en forme” è una espressione francese, ormai entrata nel linguaggio internazionale, per descrivere quell’insieme di tecniche che vanno dall’attività fisica, ai trattamenti corpo ed estetici, passando anche da metodi tradizionali orientali utili per riacquistare non solo una buona forma fisica ma anche per apprendere un corretto stile di vita. Molti dei programmi della remise en forme vengono strutturati e personalizzati solo dopo avere accuratamente valutato lo stato di forma di ogni persona. Per questo alcuni programmi includono un check, più comunemente chiamato fitness profile, con il quale vengono indagati il metabolismo, la composizione corporea, l’eventuale ritenzione o disidratazione nonché una accurata analisi sulle tensioni muscolari e sulla postura. A questo punto viene studiato un percorso che tiene conto del fatto che per raggiungere obiettivi e risultati si deve partire da un progetto condiviso.

Curati come fiori per… rifiorire e ritrovare vigore

Vacanza intelligente? Potremmo definirla così quella che si va a fare in un posto dove, con tutta la dolcezza possibile ti rimettono in riga. Perché quando il problema è l’essere stanchi, provati e in forma non proprio perfetta a causa del lavoro e dei problemi quotidiani, forse occorre qualcosa in più del semplice riposo. Più utile rimettersi in forma con un programma di… remise en forme in un dei molti alberghi/centri che li prevedono. La situazione da recuperare solitamente è un misto di sovrappeso, mancanza di tono muscolare, pressione e colesterolo che non sono come dovrebbero, mal di schiena… la condizione classica degli stressati che fanno vita sedentaria. Per questo, nei centri di remise en forme, il primo passo è un inquadramento dello stato di salute: visita, mini chek-up medico, e un profilo fitness. E da lì si parte con un programma personalizzato in modo che il soggiorno sia il più efficace possibile. Caposaldo, ovviamente, è l’alimentazione, e in questo solitamente è prevista l’assistenza di un diet coach, cioè una dietista. Si tratta di stabilire un regime alimentare adeguato da seguire per il periodo del soggiorno, ma non puni-tivo: senza uscire dai limiti di una cucina leggera e a basse calorie i bravi chef offrono piatti capaci di stupire, spesso degli abili aggiustamenti della cucina locale. La diet coach poi è sempre disponibile per qualunque dubbio. Il soggiorno va anche inteso come una rieducazione alimentare: molte cattive abitudini vengono perse e si acquista uno stile che sie riesce a conservare anche al ritorno a casa, a tutto vantaggio della salute. L’altro pilastro di un programma di remise en forme è l’attività fisica. Da dosare con attenzione e anche qui l’assistenza del trainer per non mettere troppo alla prova muscoli, gambe e cuore un po’ arrugginiti... Ma è fondamentale, sia per l’azione immediata sia per “far venire la voglia” di continuare anche dopo il rientro. C’è sempre un’attività di base in palestra, ma anche attività esterne più allegre e “complete”, favorite che solitamente i centri di remise en forme sono in montagna: trekking, percorsi natura e sci, se è stagione. Immancabile poi il contorno di trattamente benefici quanto piacevoli: massaggi, bagni e altro. E la tua vacanza ha un’altra resa…La Redazione di Starbene

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